Antincendio
E’ un insieme di dispositivi atti a rilevare la presenza di un incendio e a segnalare l’allarme sonoro e visivo a tutti i presenti e anche all’esterno dell’edificio. Gli impianti di allarme antincendio sono installati in tutti gli edifici pubblici: scuole, ospedali, sale cinematografiche, centri commerciali ecc. Oppure negli edifici privati di industrie, laboratori artigianali, condomini, villette ecc. Un impianto antincendio è composto da una serie di dispositivi di rilevamento che captano la presenza di fumo e da una centralina di allarme dalla quale fuoriescono segnali visivi e sonori quali luci e sirene. A questi dispositivi di base, possono essere aggiunti dei sistemi automatici che intervengano direttamente sul focolaio dell’incendio spargendo nell’ambiente: acqua, schiuma, agenti ritardanti , polvere o areosol ecc.
Areosol
E’ un sistema in cui l’agente estinguente è contenuto all’interno di dispositivi pressurizzati. L’aerosol è un estinguente di nuova generazione a base di potassio. È composto da particelle fini e da sostanze gassose che vengono generate con il processo di combustione di un composto solido. E’ un sistema antincendio che non necessità di bombole o altro ed è diffuso soprattutto nella protezione dell’impiantistica fissa, come centri elaborazione dati e quadri elettrici. L’areosol è biocompatibile e non è tossico. E’ un sistema in cui l’agente estinguente è contenuto all’interno di dispositivi pressurizzati. L’aerosol è un estinguente di nuova generazione a base di potassio. È composto da particelle fini e da sostanze gassose che vengono generate con il processo di combustione di un composto solido.E’ un sistema antincendio che non necessità di bombole o altro ed è diffuso soprattutto nella protezione dell’impiantistica fissa, come centri elaborazione dati e quadri elettrici. L’areosol è biocompatibile e non è tossico.
